Segni particolari: udito fino

La giornata tipo dell’ufficio stampa inizia con caffè, mail e news. L’attualità è il pane quotidiano del bravo PR: ogni nuova notizia può diventare un’inaspettata occasione per presentare il cliente come opinion leader nel suo settore di riferimento, per proporre interviste, interventi, dibattiti e dare così un’accelerata alla crescita della awareness della sua azienda.
Ecco perché avere un buon udito diventa una caratteristica fondamentale: una notizia sentita alla radio an passant, un servizio in tv visto di sfuggita, tutto può essere sfruttato per i nostri scopi. In questo senso occuparsi di ufficio stampa smette di essere un lavoro e diventa una missione. Il bravo PR ha sempre le antenne rizzate: ogni evento della sua vita, ogni novità diventa per lui materiale pronto all’uso da sfruttare immediatamente o da tenere in archivio fino al momento più opportuno.

Una serata tranquilla

Così può capitare a volte di uscire dall’ufficio soddisfatti del lavoro della giornata e pronti a godersi una serata di tranquillo relax casalingo, senza che nulla faccia presagire che nel giro di pochi minuti il caos avrebbe stravolto i piani. A un certo punto si sente in lontananza un telefono squillare… Ci vuole qualche secondo prima di rendersi conto che è il telefono aziendale ancora acceso e abbandonato in un recesso della borsa. “Pronto?”. La prima cosa che si pensa quando chiama un’importante testata giornalistica o – peggio – la televisione dopo l’orario di cena è “chi mi sta facendo uno scherzo telefonico?”. Poi, pian piano, si realizza che non è né uno scherzo né un sogno, una emittente televisiva è davvero interessata al tuo cliente. Quindi pronti, via: si torna al lavoro. Partono mail all’impazzata, telefonate, prenotazioni di biglietti di treni o aerei.

Soddisfazioni inaspettate

Si va a letto tardi, con scarse informazioni su quello che potrebbe succedere il giorno dopo. Poi sveglia prestissimo, il viaggio, tutto di fretta, ma nel giro di 24 ore da una notizia sentita quasi per caso si è arrivati ai vertici della comunicazione: che soddisfazione!
L’ufficio stampa resta dietro le quinte, mentre il suo cliente viene intervistato in diretta televisiva, e si commuove in silenzio, felice che tutti i tasselli siano andati al posto giusto e – perché no? – stupendosi dei suoi super poteri!